Come ogni anno, finita la vendemmia, si tirano le somme. Nonostante la scarsità delle piogge nel periodo estivo, possiamo ritenerci soddisfatti. Le uve raccolte erano belle e sane: gli acini hanno ben resistito all’estate siccitosa e così abbiamo ottenuto un buon grado zuccherino.
In cantina i vini ancora giovani aspettano il freddo dell’inverno per placarsi e maturare nelle loro botti.
Con le viti spoglie dei loro frutti, la campagna ci ricorda il passare del tempo e delle stagioni. L’autunno per confortarci ci regala un altro spettacolo nel vigneto: le foglie ingialliscono e arrossiscono soppiantando lentamente il verde.
Una fine segna sempre un inizio e così, appena terminata la raccolta, già bisogna pensare a quella successiva. Si parte con la semina delle leguminose ed altre essenze che in primavera verranno sovesciate per favorire l’aumento di sostanza organica nel terreno.